Test HIV dell’Istituto Spallanzani “Roma per l’AIDS”

Giornate dii sensibilizzazione sul problema dell’AIDS e di offerta del test HIV, per favorire l’accesso al test ed incrementare le diagnosi precoci. Roma, 18/20 Luglio 2011.

ROMA PER L’AIDS – UN TEST PER TUTTI
in occasione dell’International AIDS Society (IAS) Conference on HIV 2011

Una iniziativa di sensibilizzazione sul problema dell’AIDS e di offerta del test HIV
COMUNICATO STAMPA

L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, principale istituzione di malattie infettive del Paese, realizzerà nei giorni della Conferenza Internazionale sull’AIDS, d’intesa con Comune di Roma, Provincia di Roma e Regione Lazio, in collaborazione con l’Istituto San Raffaele di Milano, e con il supporto della Fondazione Villa Maraini ONLUS, un intervento di sensibilizzazione sul problema dell’AIDS e di offerta del test HIV, per favorire l’accesso al test ed incrementare le diagnosi precoci.

Ogni giorno nel Lazio vengono diagnosticate due nuove infezioni da HIV e ormai sono circa 12.000 le persone con HIV assistite nella nostra regione. Ma si stima che ci siano almeno altre 3000 persone ( cioè un quarto del numero totale delle persone con HIV) che non sono consapevoli di essere state contagiate. La diagnosi di infezione da HIV viene posta infatti con ritardo in una proporzione molto alta di casi. I dati di uno studio regionale coordinato dall’ Istituto Spallanzani mostrano che in oltre metà dei casi la diagnosi viene fatta quando il virus ha già prodotto dei danni che giustificherebbero l’inizio di una terapia e nel 30% dei casi la diagnosi viene fatta solo quando il paziente ha già un deficit immunitario avanzato, spesso già in presenza delle manifestazioni cliniche dell’AIDS.
Il ritardo di diagnosi interessa soprattutto i pazienti di sesso maschile che hanno contratto l’infezione per rapporti eterosessuali ed è un fenomeno che presenta oggi delle conseguenza ancora più negative che in passato. Infatti le terapie disponibili, soprattutto se intraprese tempestivamente, possono oggi evitare che una persona che ha contratto l’infezione sviluppi la malattia e consentono alla persona contagiata di avere una attesa di vita, con una buona qualità di vita, molto vicina a quella media della popolazione.
La conoscenza tardiva della presenza di infezione inoltre impedisce alla persona di attuare comportamenti sicuri che riducono il rischio di trasmissione di HIV ad altri. E’ quindi importante riconoscere precocemente l’infezione da HIV.
Sono inoltre oggi ancora presenti convinzioni errate su questa infezione. As esempio, in una rilevazione compiuta dall’associazione ANLAIDS in quasi 3000 ragazzi di istituti superiori della provincia di Roma, quasi la metà degli intervistati pensava che HIV possa essere trasmesso dalle zanzare e circa un terzo che si trasmette con il sudore, mentre più della metà non sapeva che il latte materno può essere veicolo di infezione.
Va vista in questo contesto l’iniziativa che l’Istituto Spallanzani realizzerà a Roma dal 18 al 20 luglio, che prevede l’uso di test rapidi, su saliva, grazie ai quali in mezz’ora è possibile accertare la presenza dell’infezione da HIV.
Una Unità Mobile – dove i cittadini potranno ricevere informazioni e richiedere di eseguire il test HIV – sarà presente in Via del Corso (altezza cinema Metropolitan) nei giorni 18 e 19 luglio dalle ore 11.00 alle ore 18.00, e in Via Svezia, adiacenze Auditorium Parco della Musica, nella giornata del 20 luglio, dalle ore 11.00 alle ore 17.00, quando si concluderanno i lavori della conferenza.
Nelle giornate del 18 e 19 luglio il Poliambulatorio dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani, Via Portuense, 292 (stanza 13) sarà aperto con orario continuato, dalle ore 8.00 alle ore 19.00, per offrire gratuitamente consulenza e test HIV convenzionale su sangue. Tutto verrà svolto nel massimo rispetto della riservatezza individuale.

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *