“Parco delle Energie di Roma: cosa accadrà ora?”

Il 16 aprile 2013, nella Casa del Parco delle Energie si è svolta l’assemblea pubblica indetta dal Forum Territoriale Permanente per discutere sulle cause della caduta dei pini e sui necessari interventi di bonifica per la salvaguardia della pineta e lo sviluppo sostenibile del Parco.

Per l’amministrazione pubblica erano presenti: Augusto Burini responsabile delle alberature del Servizio Giardini, il dott. Sgherzi dello Studio Urban Tree, che ha effettuato il monitoraggio della pineta richiesto dal X Dipartimento e Angelo Panetta, responsabile del Servizio Giardini per il nostro Municipio. All’incontro hanno partecipato numerosi frequentatori del parco che hanno.

Burini ha consegnato ai rappresentanti del Forum Territoriale, copia della relazione sul monitoraggio della UrbanTree, che è stata messa on line (http://www.urbantree.it/comunediroma/exsnia/index.htm).Ha quindi illustrato i lavori già eseguiti, soffermandosi sul metodo di potatura eseguita, e sostenendo che era quella più idonea per mantenere in salute la pineta, soffermandosi sull’importanza della diversificazione delle specie arboree al fine di garantire una migliore tenuta di tutte le piante.

Per rimuovere le cause che hanno portato alla caduta dei pini, il Servizio giardini procederà in questo modo:

– immediata rimozione delle ceppaie (entro aprile 2013);

– scavo di 1 o, se necessario, 2 canali di drenaggio per le acque superficiali (entro maggio 2013);

– inoculazione di microrganismi nel terreno per combattere i funghi, riattivare la flora batterica e ristabilire l’equilibrio del suolo (a partire da ottobre 2013);- piantumazione di 9 alberi tra lecci e sughere (esemplari sufficientemente adulti), che sostituiranno i pini caduti o abbattuti (entro 15 maggio);

– monitoraggio periodico per verificare lo stato della pineta (primo sopraluogo entro dicembre 2013);

– creazione nuova pineta con la piantumazione di pini nell’angolo nord-est del parco che si affaccia sulla ferrovia e il laghetto, per garantire il mantenimento della pineta (a partire da dicembre 2013).

Il dott. Sgherzi ha poi illustrato i risultati del monitoraggio (vedi relazione http://www.urbantree.it/comunediroma/exsnia/index.htm).

Numerosi sono stati gli interventi dei presenti che si sono soffermati principalmente sui seguenti aspetti:

– la carente gestione del passato non si deve più ripetere. D’ora in poi, la pineta (sottoposta a vincolo ambientale perché di particolare pregio) dovrà essere costantemente monitorata e i cittadini vigileranno perché ciò avvenga

– nell’intero si deve garantire un’adeguata manutenzione ordinaria

– nella nuova area cani devono essere piantumati alberi

– la vecchia area cani deve essere immediatamente resa fruibile, con la realizzazione di un campo sportivo polifunzionale che servirà anche ad alleggerire il carico di presenze nella pineta

– proprio perché il parco è intensamente frequentato, si ritiene prioritario chiederne l‘allargamento all’area intorno al laghetto portando a compimento la procedura d’esprorio.

– rifinanziamento di tutte le opere previste.

– sollecitare gli interventi per evitare i ristagni d’acqua provocati dallo scarico a dispersione della fontanella (ACEA) e dagli scoli dell’acqua piovana (Soc. CAMELIA)

Forum Territoriale Permanente Parco delle Energie
via Prenestina 175

COMITATO PARCO DELLE ENERGIE (EX-SNIA)
WWW.COMITATOPARCOEXSNIA.ORGINFO@COMITATOPARCOEXSNIA.ORG
VIA PRENESTINA, 175 – ROMA

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