“Una campagna elettorale ambientalista e pacifista”

 

 

Per una campagna elettorale pacifista in nome del mai rispettato articolo 11 della Costituzione repubblicana. Nell’urna ricordiamoci la mappa delle guerre italiane in corso e dei governi che le hanno sostenute. Clicca qui.

I Comitati alessandrini faranno campagna elettorale per i cinquestelle? Dibattito fra i No Tav.

I “bonus” sono elemosine elettorali, non il riconoscimento dei diritti. Sono stati introdotti bonus per i giovani, per l’ingaggio di lavoro (anche a tempo determinato), per i bebè, per le mamme, per i ricercatori, per il gas e l’energia elettrica, l’acqua, per i mobili e gli elettrodomestici, per la cultura (frequentazione dei musei, dei teatri…), per i docenti, gli 80 euro alla Renzi … Più le società sono ingiuste e ineguali, più i loro gruppi dominanti tendono a far ricorso alle tariffe sociali, ai bonus. I bonus sociali sono degli strumenti tipici delle oligarchie compassionevoli che praticano l’assistenza sociale verso i disagiati, da loro stesse creati. Un “bonus acqua” agli impoveriti non significa realizzare il diritto all’acqua. Continua Riccardo Petrella

20 gennaio Manifestazione nazionale a Ghedi (BS). Via le armi atomiche da tutti i siti nucleari sul suolo italiano. Clicca qui Forum Contro la Guerra

 
Gli ordigni nucleari come armi di distruzione climatica. Esempio: Un attacco nucleare contro la Corea di poche decine di bombe H non farebbe solo milioni di morti subito su un territorio circoscritto: il cambiamento climatico e la destabilizzazione agricola ed ecologica investirebbero un’area molto più ampia e nel periodo di un paio di decenni potrebbero causare centinaia di milioni di morti. Esempio: una guerra nucleare regionale tra India e Pakistan potrebbe offuscare il Sole e affamare buona parte dell’umanità. Clicca qui Alfonso Navarra. Clicca qui Alan Robock e Owen Brian Toon.
 
 

Iniziative NOTAV e aggiornamenti dalla Valle Susa. Da “Doriella e Renato”, clicca qui: Marco Ponti, Illegal, incendi, Asilo, Fenix, migranti, marciaClaviere, Assemblea21

 
 
Scompaiono maestri delle battaglie ambientaliste. Antonello Brunetti commemora Giorgio Assini, Giuliano Cannata, Ivan Cecconi e Ferdinando Imposimato. Clicca qui.

 
 
I costi della raccolta differenziata sono quasi tutti a carico dei comuni. Firma qui la Petizione on line per chiedere di rideterminare l’importo del Contributo Ambientale CONAI – C.A.C. che è la somma che i produttori di imballaggi aderenti ai Consorzi di recupero mettono a disposizione per contribuire al ristoro delle spese affrontate dai Comuni per la raccolta differenziata ed il trasporto alle piattaforme di riciclo.
 
I roghi della mafia che smaltisce i rifiuti. Si susseguono gli allarmi per le nubi tossiche sprigionate da incendi dolosi a capannoni e discariche di rifiuti soprattutto illegali. Il 7 gennaio, due capannoni di riciclaggio plastiche a Cairo Montenotte. Il 3 gennaio, il capannone di rifiuti pericolosi abusivi a Pavia. A Brescia due incendi, prima a un impianto di trattamento rifiuti speciali, poi ad una discarica. A Pinerolo, un centro di raccolta plastiche. A Pomezia, un centro di stoccaggio, Alessandria ecc. I centri di stoccaggio autorizzati incassano per accogliere quantità superiori alle loro capacità di smaltimento, poi danno fuoco ai rifiuti. Le agromafie dirigono tutto il traffico: un business di 22 miliardi. I reati ambientali accertati (71 al giorno, 3 ogni ora) sono la punta dell’iceberg dell’illegalità. Si collegano a traffico di droga e armi: totale 330 miliardi, comprese le tangenti, di danni alla collettività. Intercettazione a Firenze (6 arresti) per la discarica adiacente ad una scuola: “I bambini all’ospedale? Che muoiano. Io li scaricherei in mezzo alla strada i rifiuti”.

 
 
Papa Francesco e il PFOA. il “Gruppo Mamme No Pfas”, che rappresenta tutti i cittadini della zona del Veneto contaminata dalla Miteni (fornitrice di Solvay) ha inviato lettera al Papa illustrando la drammatica situazione dei cittadini e del territorio inquinato da sostanze altamente nocive per la salute, e dal Papa ha ricevuto pieno appoggio: “Sua Santità desidera esprimere la sua vicinanza alle mamme e ai gruppi di cittadini attivi e incoraggia a proseguire con pazienza e perseveranza nel cercare le vie buone per la soluzione del problema, e invita a vigilare su tutti gli inquinanti che minano la salute dei cittadini”. Immediato lo spunto polemico alle Istituzioni di Lino Balza: “In merito alla contaminazione di Pfoa nel sangue dei lavoratori Solvay e dei cittadini, stante la cortina di silenzio che cerca di avvolgere la denuncia della Sezione alessandrina di Medicina democratica Movimento di lotta per la salute, mi rivolgerò anch’io a Papa Francesco. Specificherò al pontefice che noi vigiliamo ma che la via buona da noi intrapresa, cioè la richiesta di controllo pubblico delle Autorità piemontesi sullo stato di salute degli alessandrini contaminati, è inadempiuta. Lo inviterò ad intervenire presso questi responsabili pubblici con tanto di sigillo della Segreteria di Stato Vaticana se non in forza della sua veste spirituale” .

 
 
Nel nome dell’umanità. Un patto sociale tra tutti gli abitanti della terra Un libro che dovrebbe essere distribuito gratuitamente nelle scuole. Il libro di Riccardo Petrella sarà presentato dall’autore SABATO 24 FEBBRAIO 2018 ORE 11 nella sala della Società Ligure di Storia Patria, Palazzo Ducale Genova. L’incontro è in preparazione del Forum Sociale Mondiale 2018. (continua)

 
 

Smantellamento e privatizzazione del Sistema Sanitario Nazionale. Alle prossime consultazioni elettorali non si conosce un preciso programma politico per salvarlo (continua…)

 
 
Accanto alle mamme con sclerosi multipla. Progetto di un percorso di supporto alla maternità mirato a fronteggiare il periodo successivo al parto.(continua…)
 

Pensavo fosse amore e invece era…? Le implicazioni di un fenomeno come il devotismo, sorta di attrazione feticistica verso una specifica caratteristica della persona con disabilità (continua…)

 
 
L’abolizione dell’istituzione matrimoniale etero e omosessuale. Sarebbe “ecologia sociale”, una sezione dell’ecologia profonda. Curiosa e bizzarra definizione di Paolo D’Arpini (clicca qui) per una vecchia morale che andava sotto lo slogan “libero amore”.

 
 
Cambiare le abitudini per cambiare l’economia. Dal 19 al 21 gennaio giornate informative a Bereguardo.
 
 
 
Il nostro Blog festeggia il decennale. Avendo il Blog della Sezione provinciale di Alessandria di Medicina democratica – Movimento di Lotta per la Salute in questi anni conseguito una Rete di contatti in Italia e all’estero, eccellente in quantità e qualità, lo abbiamo sostituito con il Blog “Rete Ambientalista – Movimenti di lotta per la Salute, l’Ambiente e la Pace”. Questo Blog infatti è inteso a sviluppare ulteriormente uno spazio aperto alle esperienze dei Movimenti italiani impegnati nelle lotte sul fronte della salvaguardia dell’ambiente, della tutela della salute, della difesa della pace e della nonviolenza. Il numero dei “Post” è passato da 5 nel 2008 a 800 nel 2017. Tra i 554 “Argomenti” trattati, i più sviluppati dai post sono stati: Disabilità, No Tav, Nucleare, Solvay, Epidemiologia, Inquinamento Urbano, Cambiamenti Climatici, Sanità, Amianto. Nel 2017contiamo 200.000 accessi al mese. Inoltre il gruppo Facebook ha 7.021 membri, e il canale Youtube ha 4.019 visualizzazioni.
Infine la Mailing-list è inviata con cadenza settimanale a circa 18.000 utenti.
 
L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza. Severe critiche al libro (clicca qui) da parte del professor Gian Domenico Zucca. Che non ha ancora letto il secondo volume! (Disponibile richiedendolo a alessandriamd@gmail.com)
 

Rete Ambientalista Movimento di lotta per la Salute, per l’Ambiente e per la Pace: 

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