Cattura orso M49, delegata Oipa di Trento in sciopero della fame

Catturato l’orso M49 per la terza volta e la delegata dell’Oipa di Trento, Ornella Dorigatti, entra in sciopero della fame per protesta.

 

Comunicato stampa
7 settembre 2020

TERZA CATTURA DELL’ORSO M49. LA DELEGATA OIPA DI TRENTO INIZIA LO SCIOPERO DELLA FAME PER PROTESTA

RICORDIAMO L’APPROCCIO “GASTRONOMICO” DI FUGATTI NEI CONFRONTI DEGLI ORSI: NEL 2011, PER PROTESTARE CONTRO IL LIFE URSUS, DA DEPUTATO ORGANIZZÒ UN “BANCHETTO A BASE D’ORSO” POI BLOCCATO DAI NAS

Catturato l’orso M49 per la terza volta e la delegata dell’Oipa di Trento, Ornella Dorigatti, entra in sciopero della fame per protesta.

L’Oipa ribadisce la necessità di una diversa gestione dei grandi mammiferi in Trentino e, in particolare, del Progetto Life Ursus. Inoltre auspica un intervento deciso del ministro Costa e del Governo, poiché la fauna è patrimonio indisponibile dello Stato. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, riesce ad approcciarsi agli orsi solamente a colpi di ordinanze di cattura e di abbattimento. D’altra parte, ricordiamo l’approccio “gastronomico” dello stesso Fugatti nei confronti degli orsi: nel 2011, per protestare contro il Life Ursus, da deputato organizzò un “banchetto a base d’orso” durante la festa della Lega a Imer, banchetto poi bloccato dai Carabinieri dei Nas.

 


Comunicato stampa
7 settembre 2020

ORSA JJ4, OIPA ED ENPA IMPUGNANO L’ORDINANZA DI FUGATTI PER LA CATTURA E LA DETENZIONE A VITA NEL CASTELLER E CHIEDONO L’INTERVENTO DEL MINISTRO COSTA

L’ORDINANZA È STATA FIRMATA ALL’INDOMANI DELLA SOSPENSIONE DELL’ABBATTIMENTO DETTATA DAL TAR

A poche ore dalla cattura di M49, L’Oipa e l’Enpa annunciano che stanno per impugnare l’ordinanza di cattura di JJ4, probabilmente madre di alcuni cuccioli, firmata dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

Mentre il Tar di Trento il 31 luglio scorso sospendeva l’efficacia della sua ordinanza di abbattimento dell’orsa JJ4, Fugatti già meditava un’altra mossa ai danni del plantigrado e dei suoi cuccioli. L’11 agosto ha firmato un’ordinanza con la quale decreta la cattura dell’orsa e la “captivazione permanente presso il recinto del Casteller”.

Fugatti dimostra con questa ulteriore ordinanza di essere nemico dei grandi mammiferi e sordo all’invito dello stesso Tar a collaborare con il Ministero dell’Ambiente, essendo “la fauna stessa patrimonio indisponibile dello Stato (ex art. 1 della legge n. 157/92)”.

“In questo grave contesto di attacco agli orsi del Trentino a colpi di mandati di cattura e di abbattimento da parte della Provincia di Trento, chiediamo al ministro Costa di voler presentare ricorso al Tar per questa ulteriore ordinanza del presidente Fugatti su JJ4 per violazione di tutte le norme nazionali e internazionali”, dichiarano le due associazioni. «La gestione della fauna selvatica non può prescindere dalla presenza dello Stato, unico vero tutore della biodiversità nel nostro Paese”.

L’Oipa e l’Enpa, da parte loro, continueranno a lottare nelle opportune sedi legali contro la gestione dei grandi mammiferi e del Progetto Life Ursus da parte del presidente Fugatti, gestione tutta strumentale ed “elettorale”.

Occorre, al contrario, mettere in atto una gestione della fauna selvatica basata su principi scientifici e sulla sacrosanta esigenza di dover seguire la strada, l’unica possibile, della leale convivenza tra uomo e animali selvatici.

Leggi e scarica l’ordinanza di cattura di JJ4 firmata dal presidente Fugatti

Leggi e scarica l’ordinanza del Tar del 31 luglio 2020

 

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