Convegno “Diciamo la verità”, Campidoglio nega a organizzatori Sala del Carroccio per parlare di inceneritori

Legambiente Lazio – 15/03/2024

 

Roma, appuntamento DICIAMO LA VERITA’ sull’Inceneritore della Capitale: a poche ore dall’inizio, negata autorizzazione allo svolgimento in Campidoglio

Legambiente “Sosteniamo con forza la richiesta della Rete Tutela Roma Sud al Sindaco, perché confermi la disponibilità del Campidoglio ad ospitare questo importante momento”

A poche ore dal convegno organizzato da tempo in Campidoglio per fare fact checking sul termovalorizzatore, al quale avrebbe partecipato anche Legambiente, le associazioni della Rete Tutela Roma Sud sono state contattate per un diniego all’utilizzo della sala del Carroccio in Campidoglio, regolarmente prenotata e concessa dagli uffici del Comune. Nonostante l’organizzazione abbia richiesto e proposto alternative, nulla è stato concesso. Ora la Rete Tutela Roma Sud chiede al Sindaco Roberto Gualtieri di confermare la disponibilità della Sala e partecipare al confronto e a un dibattito pubblico richiesto a più riprese.

“Sosteniamo con forza la richiesta della Rete Tutela Roma Sud al Sindaco, perché confermi la disponibilità del Campidoglio ad ospitare questo importante momento – commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – perché il dibattito e il confronto pubblico sono il cuore pulsante della partecipazione collettiva ma anche ossigeno del quale le amministrazioni si devono alimentare e non devono aver paura. Abbiamo sempre sostenuto l’inutilità e l’errore clamoroso della scelta della costruzione di un inceneritore a Roma, non solo a Santa Palomba ma in qualunque territorio fosse stato individuato, perché è tecnologia climalterante, vecchia, non finanziata dall’Unione Europea che la tasserà con le quote di emissioni di CO2, perchè non elimina in alcun modo il ricorso alla discarica, perché è un investimento che bloccherebbe le politiche green per i prossimi trent’anni e oltre, e non creerebbe lavoro come farebbe l’impiantistica dell’economia circolare, come abbiamo raccontato già due anni fa insieme alla CGIL, attraverso il documento CAPITALE CIRCOLARE. Dello stesso documento avremmo voluto esporre i dati nell’appuntamento di questo pomeriggio e se non sarà possibile farlo dentro il Campidoglio lo faremo dove avremo la possibilità, perchè siamo convinti che con buone politiche di riduzione, aumentando al meglio della differenziata, costruzione di impianti di biodigestione anaerobica per l’organico in grado di lavorare più di 600 mila tonnellate annue di umido, raddoppio il numero di isole ecologiche, generazione di cinque nuove filiere sul recupero di tessile, RAEE, PAP, terre di spazzamento e plastiche miste, intercettando bene gli scarti da edilizia, non sia necessario nessun nuovo impianto di termovalorizzazione. Noi alle 15 saremo comunque insieme a quanti hanno generato e dato disponibilità a partecipare all’appuntamento che speriamo si possa svolgere al meglio e come era stato previsto”.

Il documento Capitale Circolare, pubblicato da Legambiente e CGIL Roma e Lazio, è consultabile al link https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2022/07/Capitale-Circolare-13-luglio.pdf e in allegato, nella forma che verrà presentata nel pomeriggio di oggi.

 

Sharing - Condividi