Ex LSU scuola tornano in piazza il 19 Giugno

Domani torneranno di nuovo in piazza gli ex-LSU, già cassintegrati e poi lavoratori socialmente utili, che operano in 4.000 scuole del centro-sud Italia come dipendenti di imprese e cooperative che gestiscono l’appalto per le pulizie.

COMUNICATO STAMPA

EX LSU DELLA SCUOLA DI NUOVO IN PIAZZA IL 19 GIUGNO

Roma – sede MIUR in Viale Trastevere, ore 15.30

Napoli – Ufficio Scolastico Regionale, via Ponte Della Maddalena, ore 15.00

Cagliari- ore 10.30 sotto la sede della Direzione Scolastica Regionale in viale Regina Margherita

Domani torneranno di nuovo in piazza gli ex-LSU, già cassintegrati e poi lavoratori socialmente utili, che operano in 4.000 scuole del centro-sud Italia come dipendenti di imprese e cooperative che gestiscono l’appalto per le pulizie.

Da anni in continua precarietà, e ultimamente sottoposti a periodi di cassa in deroga e a un imminente cambio appalto, 11.500 lavoratori e le loro famiglie vedono messo in gioco il loro futuro. La grave condizione in cui si trovano questi Lavoratori in cassa in deroga, peggiorerà ulteriormente col cambio appalto per effetto dell’aggiudicazione della nuova gara Consip che, con i ribassi fino al 70% e possibilità di subappalto, a settembre anche per effetto delle disposizioni contenute nel recentissimo “decreto del fare” che porterà a una guerra tra poveri poiché rende disponibili i risparmi di spesa della nuova gara non per garantire vera e stabile occupazione ma per finanziare le già magre casse degli Istituti scolastici sulla pelle degli ex-lsu.

Ciò comporterà una drastica riduzione dei salari per lavoratori che attualmente percepiscono poco più di 800 Euro al mese, con nessuna certezza di mantenimento del posto di lavoro, ed un netto peggioramento del servizio di pulizia nelle scuole, con enormi difficoltà di gestione. drasticamente ridotti i loro part-time, rischiando di lavorare solo 9 mesi l’anno e senza alcuna retribuzione per i restanti mesi.

I presidi avverranno in concomitanza con incontri tecnici che si terranno con le oo.ss. il 19 e per sostenere le richieste di USB: stanziamenti di risorse adeguati alla necessità di garantire sorveglianza e pulizia nelle scuole, con contratti dignitosi per i lavoratori ex-LSU; la reinternalizzazione del servizio, che determinerebbe stabilità per i lavoratori, risparmio di denaro pubblico e sevizi garantiti agli utenti; pari diritti sindacali e vera rappresentanza per i lavoratori e le loro rivendicazioni; un tavolo ministeriale di vera verifica di tutti i costi della esternalizzazione, compresi quelli sociali, e per la definizione di processi di reinternalizzazione del servizio e dei lavoratori; tavoli regionali di gestione della crisi, che vedano riunite direzioni scolastiche regionali, assessorati al lavoro e parlamentari locali e tutte le rappresentanze sindacali liberamente scelti dai lavoratori.

Roma, 17 giugno 2013

p/Esecutivo Lavoro Privato

Carmela Bonvino

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