Arrestata la professoressa Nadera Shalhoub-Kevorkian. Aveva definito genocidio l’operazione militare a Gaza

Adalah – 18/04/2024

Arrestata la professoressa Nadera Shalhoub-Kevorkian: la Corte dei magistrati di Gerusalemme ascolterà il giudice di Stato – Adalah

 

AGGIORNAMENTO: Rilasciata la docente Nadera Shalhoub-Kevorkian

Il tribunale distrettuale di Gerusalemme ordina il rilascio della professoressa Nadera Shalhoub-Kevorkian – (ambienteweb.org)

 


 

Adalah: La decisione dell’Ufficio del Procuratore di Stato di portare avanti un’indagine contro la professoressa Shalhoub-Kevorkian viola palesemente il suo diritto alla libertà di espressione, contraddice lo stato di diritto e sembra essere indebitamente influenzata dalla destra radicale

Oggi, 18 aprile 2024, la professoressa Nadera Shalhoub-Kevorkian è stata arrestata nella sua casa nella Città Vecchia di Gerusalemme, secondo quanto riferito per incitamento al terrorismo, alla violenza e al razzismo. Durante l’arresto, la polizia ha anche confiscato il suo telefono cellulare, il computer, i documenti e i libri del poeta palestinese Mahmoud Darwish dalla sua casa.

La Prof. Shalhoub-Kevorkian è cittadina palestinese di Israele e professoressa di fama internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza-Istituto di Criminologia e la Scuola di Lavoro Sociale e Benessere Pubblico dell’Università Ebraica di Gerusalemme e la Global Chair in Law- Queen Mary University di Londra.

È finita sotto accusa dopo essersi unita a oltre 1.000 ricercatori nel firmare un appello per un cessate il fuoco immediato a Gaza, che ha etichettato le azioni di Israele a Gaza come genocidio. Queste molestie hanno fatto seguito a una campagna di incitamento da parte di studenti, attivisti di destra e politici che l’hanno anche accusata di dubitare che le aggressioni sessuali siano state commesse da Hamas il 7 ottobre.

Domani, alle 9.30, si terrà un’udienza presso la Corte dei magistrati di Gerusalemme per esaminare la richiesta della polizia di prolungare la sua detenzione. Sarà rappresentata dagli avvocati Alaa Mahajana e dal direttore generale di Adalah, il dottor Hassan Jabareen.

In risposta, Adalah ha commentato:

“L’arresto della professoressa Shalhoub-Kevorkian è una grave violazione dei suoi diritti, motivata da un’agenda di incitamento, persecuzione politica e razzismo. Le sue opinioni e i suoi discorsi sono protetti dal diritto alla libertà di espressione e alla libertà accademica. La decisione dell’Ufficio del Procuratore di Stato di avviare un’indagine contro di lei viola palesemente il suo diritto alla libertà di espressione, contraddice lo stato di diritto e sembra essere indebitamente influenzata dalla destra radicale. Dal 7 ottobre, la polizia israeliana ha attuato una politica razzista e oppressiva nei confronti dei palestinesi che violano gravemente i loro diritti alla libertà di espressione. La polizia ha effettuato arresti diffusi, e a volte brutali, contro cittadini palestinesi di Israele e residenti palestinesi di Gerusalemme Est occupata per presunti reati legati alla libertà di parola, nonostante la mancanza di motivi per indagini, arresti o procedimenti giudiziari. Nel frattempo, le autorità statali hanno clamorosamente fallito nell’indagare e perseguire chiari casi di incitamento alla violenza, al terrorismo e al razzismo contro i palestinesi da parte di ebrei israeliani, insieme a espliciti appelli al genocidio a Gaza.

 

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