Israele usò la legge marziale nei confronti di 150.000 arabi per espellerli dalla loro terre

Un documento declassificato dopo sei decenni rivela che le intenzioni “segrete” del governo israeliano di imporre un governo militare ai cittadini arabi del paese nel 1948 non erano di rafforzare la sicurezza, ma di preparare le terre arabe per un insediamento ebraico, insomma, per cacciarli via

Tra il 1948 e il 1966, gli oltre 150.000 arabi che vissero entro i confini di Israele dopo la sua indipendenza furono governati da una potenza militare, sotto la quale affrontarono coprifuoco, restrizioni di viaggio e minacce di arresti ed espulsioni arbitrari.

Le circostanze affrontate dagli arabi durante il periodo di questo governo militare facevano parte di un piano concertato per espellere la minoranza araba dalle terre e liberare il territorio per il successivo insediamento ebraico, rivela un documento, parzialmente pubblicato dal quotidiano israeliano Haaretz .

Il documento che è venuto alla luce di recente è una parte aggiuntiva di un rapporto del Ratner Committee, un comitato governativo istituito alla fine del 1955 per esaminare la possibilità di abolire la legge marziale nei territori a maggioranza araba di Israele.

Vengono analizzate le disposizioni che governano i 156.000 arabi che rimasero nei territori che entrarono a far parte di Israele dopo la guerra arabo-israeliana del 1948.

Il supplemento segreto considerava la legge marziale uno strumento nella lotta contro gli “intrusi” arabi e sosteneva che a lungo termine solo l’insediamento ebraico – chiamato documento “insediamento di sicurezza” – poteva garantire la sicurezza dei confini di la nazione. Pertanto, era necessario garantire l’insediamento sistematico ebraico delle tre aree della maggioranza araba in cui era applicato il governo militare.

Il Comitato Ratner ha inoltre sostenuto che solo il mantenimento della legge marziale in queste aree avrebbe potuto scoraggiare gli arabi a tornare alle loro vecchie case, che avevano abbandonato durante il periodo di guerra.

Il documento segreto raccomandava che fino alla stabilizzazione degli insediamenti di sicurezza nelle aree arabe fosse essenziale mantenere il governo militare in questi luoghi e rafforzare il suo apparato per garantire, direttamente e indirettamente, che le terre non sarebbero state perse “dallo Stato”.

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-documento_declassificato_rivela_come_israele_us_la_legge_marziale_nei_confronti_di_150000_arabi_per_espellerli_dalla_loro_terre/82_32880/

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *