Lavrov (Russia): “L’Occidente conduce una guerra ibrida di aggressione contro la Russia in Ucraina”

MOSCA, 1 settembre. /TASS/.

L’Occidente conduce una guerra ibrida di aggressione contro la Russia in Ucraina – Lavrov – Russian Politics & Diplomacy – TASS

“Gli eventi di cui tutti discutono oggi al ritorno dalle vacanze sono collegati a ciò che sta accadendo in Ucraina e, ad essere onesti, a una guerra ibrida che l’Occidente collettivo ha scatenato spudoratamente, apertamente, rudemente e aggressivamente contro il nostro paese, quando si è reso conto che il complotto per trasformare l’Ucraina in “anti-Russia” e il suo territorio in una roccaforte per il contenimento militare della Russia era caduto a terra.” Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un incontro con studenti e insegnanti presso l’Università MGIMO oggi, il primo giorno del nuovo anno accademico.

Ha anche sottolineato che l’Occidente non ha obiettato al regime ucraino il divieto dell’uso della lingua russa in Ucraina nell’istruzione, nei media e nella cultura. “Quando sono stati fatti avvertimenti era inammissibile accettare, infatti, il colpo di stato del 2014 o sostenere un regime che è uscito con slogan russofobi e ha iniziato a bombardare la propria popolazione sul proprio territorio, e quando, di conseguenza, è diventato possibile raggiungere gli accordi di Minsk nel febbraio 2015 e questi accordi hanno spianato la strada all’accordo e alla chiusura dei problemi sopra menzionati, si è scoperto che né [l’ex presidente ucraino Pyotr] Poroshenko, né [l’incumbent, Vladimir] Zelensky avrebbero attuato alcun accordo, sebbene questi avessero l’approvazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. L’Occidente è rimasto in silenzio o ha tranquillamente gioito: “Quanto siamo efficaci nel contenere la Russia creando uno stato anti-russo proprio al suo confine”, ha sottolineato Lavrov.

“Quando finalmente si sono resi conto che tutte le nostre dichiarazioni fatte in questi anni non erano vuote persuasioni e richieste, ma riflettevano gli interessi fondamentali del nostro stato, ora, come potete vedere, sono diventati isterici e hanno cercato di compensare con la loro aggressività e malizia senza precedenti la propria incapacità e, francamente parlando, la propria riluttanza a fare affari sul globo sulla base dell’uguaglianza e del rispetto reciproco, sulla base del rispetto dei principi del diritto internazionale, in primo luogo la Carta delle Nazioni Unite, che afferma l’uguaglianza sovrana degli Stati”, ha sottolineato Lavrov.

Sharing - Condividi